mercoledì 10 marzo 2010

Siti web PA e livelli di interattività

Era il 2002, quando nella pubblica amministrazione si iniziò a parlare diffusamente di livelli di interattività dei servizi erogati dai portali e siti web istituzionali, proprio in corrispondenza della pubblicazione del primo avviso per la selezione di progetti per l'attuazione del Piano d'Azione di e-government da parte delle Regioni e degli Enti Locali, come previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 febbraio 2002.
Nel primo avviso di e-government si faceva riferimento a quanto stabilito dall’Unione Europea, che per confrontare e stimolare l’attività degli stati membri, definiì un sistema di monitoraggio dello sviluppo dell’e-government per un gruppo di servizi, basato su alcuni parametri di riferimento: i 4 livelli di interattività.

Le linee guida per i siti web della PA, presentate nel precedente post, definiscono invece cinque livelli d’interazione dei servizi messi a disposizione su un sito pubblico, ovvero uno in più rispetto a quelli fino ad ora consolidati.

Livello 1 - Informazione
Sono fornite all’utente informazioni sul procedimento amministrativo (es. finalità, termini di richiesta, ecc.) ed eventualmente sulle modalità di espletamento (es. sedi, orari di sportello).

Livello 2 - Interazione a una via
Oltre alle informazioni, sono resi disponibili all’utente i moduli per la richiesta dell’atto/procedimento amministrativo di interesse che dovrà poi essere inoltrata attraverso canali tradizionali (es. modulo di variazione residenza o moduli di autocertificazione).

Livello 3 - Interazione a due vie
L’utente può avviare l’atto/procedimento amministrativo di interesse (es. il modulo può essere compilato e inviato online) e viene garantita on line solo la presa in carico dei dati immessi dall’utente e non la loro contestuale elaborazione.

Livello 4 - Transazione
L’utente può avviare l’atto/procedimento amministrativo di interesse fornendo i dati necessari ed eseguire la transazione corrispondente interamente online, incluso l'eventuale pagamento dei costi previsti.

Livello 5 - Personalizzazione e pro-attivo
L'utente, oltre ad eseguire online l'intero ciclo del procedimento amministrativo di interesse riceve proattivamente informazioni (sono ricordate le scadenze, è restituito l’esito del procedimento, ecc.).

Il livello 5 costituisce una novità rispetto agli ormani noti livelli di interattività del primo avviso di e-government, completando adeguando alle nuove tecnologie il quadro fino ad oggi consolidato. La maggior interazione e l'aspetto di proattività permettono una vera comunicazione telematica tra cittadino e PA. Il sito web diventa lo strumento con cui la PA comunica direttamente e tempestivamente (e a basso costo) con il cittadino a seguito di una richiesta di servizio.

Altro aspetto, in qualche modo conseguente a questo nuovo livello di interattività, è quello legato ad una certa tipologia di siti web tematici definiti nelle linee guida, ovvero quelli il cui obbiettivo primario è " gestire una community " ad esempio attraverso forum, wiki, bacheche, social navigation, ecc. e più in generale alla legati alla "
partecipazione". Nelle linee guida viene chiaramente citata la presenza di strumenti 2.0 come mappe, video, podcasting, microblogging, la disponibilità di pagine personalizzabili per il cittadino e la presenza dell'amministrazione nei social network.
Un maggior livello di interattività porta maggiore partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini permette di migliorare la gestione e la qualità dei servizi offerti dalla PA, la precondizione, è l’adozione dell’approccio web 2.0 per la comunicazione e condivisione delle risorse on line.
Le linee guida definiscono chiaramente come i social media possano e debbano essere considerati dalle PA come canali di broadcasting ad alto potenziale di audience, dalla forma semplice e di versatile diffusione tra i cittadini, estremamente economici (sia per gli utenti che PA stesse), multipiattaforma e spesso interoperabili tra loro.

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